Buongiorno a tutti, anche a beneficio della neurodeliri che prima o poi dovrà intervenire, leggiamo le ultime esternazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi alla festa del Pdl a Milano ieri :“La sovranità è stata trasferita dal popolo ai PM che ci tengono sotto scopa” non si capisce di cosa stia parlando questo signore, visto che da febbraio i suoi processi sono congelati e non si hanno notizie di nuove indagini che lo riguardino direttamente. (leggi tutto)
Errata corrige
Alcuni amici che hanno seguito il Passaparola di ieri mi fanno notare che, nel video diffuso da repubblica.it, Silvio Berlusconi non dice che il pm De Pasquale “si è inventato la seguente storia: il reato di corruzione c’è quando il corruttore dà in soldi al corrotto”, ma lo critica per avere sostenuto che la prescrizione va calcolata dal momento in cui il corrotto spende i soldi della tangente, e non nel momento in cui li riceve. E questi amici hanno ragione: purtroppo mi ero fidato di una trascrizione del quotidiano la Repubblica (1° ottobre, pagina 6) che, rivedendo il video, appare scorretta.
Già che ci sono, faccio notare che, anche dicendo la seconda cosa (e non la prima frase che erroneamente la Repubblica e poi il sottoscritto gli abbiamo attribuito), il premier riesce a pronunciare una castroneria. Infatti non è vero che la tesi del pm De Pasquale sia stata confermata in primo, secondo e terzo grado. E non è nemmeno vero che quella riferita da Berlusconi fosse la tesi del pm. Questi aveva sostenuto che i famosi 600 mila dollari della tangente a Mills furono messi a disposizione dell’avvocato inglese alla fine del 1999, ma entrarono nella sua disponibilità soltanto nel febbraio del 2000, in un tourbillon di conti, fondi e società estere che non sto qui a riepilogare (lo fa diffusamente il libro di Gomez e Mascali “Il regalo di Berlusconi”, ed. Chiarelettere). In primo e in secondo grado quel calcolo fu condiviso dai giudici del tribunale e della Corte d’appello, mentre la Cassazione, il 26 febbraio scorso, retrodatò la consumazione del reato al novembre 1999, e dunque la prescrizione al novembre 2009. E’ dunque falso quanto sostenuto dal premier, che vede nella conferma delle tesi del pm in primo, secondo e terzo grado la prova dell’”accordo fra i giudici di sinistra per sovvertire il risultato elettorale”.
mt
Segnalazioni
Tutte le bugie sui Pm dell'imputato Berlusconi - di Antonella Mascali
Video: La gente di Silvio - di Franz Baraggino da www.ilfattoquotidiano.it
Cantalupa (To), 4 ottobre, ore 18 - Incontro con Marco Travaglio. C/o centro polivalente Silvia Cossolo, via Roma 18.
Qui comandano quelli della Trabant - di Riccardo Orioles da www.ucuntu.org
I tamburi di Reggio - Ucuntu n.88, 3 ottobre 2010
Appalti: Scajola cita Gomez - Nella rassegna stampa a cura di Ines Tabusso