Buongiorno a tutti, parliamo ancora una volta della legge cosiddetta sulle intercettazioni, la legge che impedirà ai magistrati di farle in gran parte delle indagini su fatti criminali e impedirà ai giornalisti, non solo di pubblicate le intercettazioni sempre, ma di pubblicare anche gli atti delle indagini, fino a quando le indagini saranno finite, per anni e anni, fino a quando e solo se, approderanno queste indagini a un’udienza preliminare, tagliando fuori quindi tutti quei fatti che magari non costituiscono reato oppure vengono archiviati perché nel frattempo sono già prescritti, tipo per esempio il caso Scajola.
Zitti tutti
Non voglio dilungarmi su quello che prevede la legge perché ce lo siamo raccontati più volte, ma in estrema sintesi i giornalisti non possono più pubblicare notizie e atti di inchieste, neanche parlarne, riassumerli e sintetizzarli. Proprio non possiamo fare riferimento a quello che succede nelle indagini fino alla fine dell’udienza preliminare, le televisioni non possono riprendere i magistrati nei palazzi di giustizia, nei processi se una delle due parti si rifiuta non si può riprendere il dibattito che invece è un fatto pubblico, le intercettazioni si possono né riassumere né trascrivere, né raccontare, né nulla di nulla, di nulla, neanche se contenute nei mandati di cattura che vengono notificati alle persone arrestate, non si possono piazzare cimici nei luoghi dove si pensa che verrà commesso un reato. (leggi tutto)
Segnalazioni
Santoro: "E' il momento di fare da soli" - Marco Travaglio intervista Michele Santoro (da antefatto.it)
Lunedì 24 maggio, Rivalta di Torino, ore 18 - Marco Travaglio presenta il suo utlimo libro "Ad personam" (edizioni Chiarelettere) C/o Teatro all'aperto, parco dell'ex monastero, via Balegno 4.
No bavaglio - Firma l'appello contro il Ddl sulle intercettazioni
Arrestateci tutti: disobbedienza civile alla legge bavaglio - La rubrica di antefatto.it
Lo speciale di repubblica.it: i video del dibattito del 24 maggio a Roma contro il Ddl sulle intercettazioni con giornalisti, costituzionalisti e editori.
L'appello di Milena Gabanelli a Report del 23 maggio 2010.
La libertà di stampa e i libri: gli editori contro il Ddl sulle intercettazioni
Aderisci all'appello promosso dal gruppo editoriale GEMS e dall'AIE.
"Se passa il Ddl andiamo all'estero" - Intervista a Lorenzo Fazio, direttore editoriale di Chiarelettere (Il Manifesto, 23 maggio 2010)